
Conosci la grafologia?
Ania Teillard |
Ania Teillard Mendelssohn (1889-1978), psicoterapeuta e grafologa tedesca, ha avuto il grande merito d’integrare queste due discipline, rinnovando la grafologia tradizionale, agganciandosi alla psicologia del profondo.
Nella presentazione dell’edizione italiana dell’Anima e La scrittura, Franca Mühlmann, descrive così l’approccio della Teillard: “Psicologia del profondo e grafologia sono infatti per la Teillard territori che si compenetrano, e la scrittura è l’illustrazione di un paesaggio interiore dove i simboli sono i mezzi attraverso cui l’inconscio entra nella sfera della coscienza”. Nella presentazione dell’edizione originale, Maurice Delamain afferma che: “Già dal titolo, in apparenza così semplice e in realtà carico come un simbolo di valore programmatico, il libro della Teillard rappresenta un innalzamento della grafologia al rango di scienza e insieme una rivoluzione nella pratica…Ponendo l’accento sull’anima anziché sul carattere, e prima sull’anima che sulla scrittura, il libro della Teillard colloca dunque la grafologia, fin dal titolo, nel suo giusto ambito, fissando perentoriamente il suo ruolo di annesso scientifico della psicologia”. Ania Teillard ebbe contatti con grandissime personalità del settore; fu allieva di Jung e di Klages, collaborò con Pulver, Crépieux-Jamin e Saudek. Scopre la corrispondenza tra tipologia junghiana e grafologia; parla dell’Anima e dell’Animus rivelabili dalla grafia; sottolinea l’importanza del rapporto tra l’individuo e la psiche collettiva; analizza la grafia attraverso le quattro funzioni psichiche junghiane (intuizione – sensazione – pensiero – sentimento); evidenzia come si esprime attraverso la scrittura la tipologia dell’introverso e dell’estroverso; analizza i movimenti della libido (che per Jung non è strettamente sessuale come per Freud ma, comprende la totalità dell’energia dell’individuo), e per lei essi vengono messi in evidenza da due metodi di ricerca: la psicoanalisi e la grafologia. Secondo l’autrice, tutto il dinamismo della scrittura dipende dall’intensità della libido che si esprime principalmente nell’intensità della pressione della penna sul foglio e dalla combinazione di altri segni grafologici. La Teillard dà degli strumenti importanti per il grafologo: nella scrittura suggerisce di individuare il tipo di atteggiamento e la funzione dominante dello scrivente, per poi allacciarsi ai quattro temperamenti d’Ippocrate (bilioso – nervoso – sanguigno – linfatico). Spiega anche che spesso alcuni tratti di carattere sono correlati (collegabili anche ad alcune “sindromi” di segni grafologici) e per fare ciò analizza le quattro fasi di sviluppo scoperte da Freud (orale – anale – genitale - fallica); infatti è possibile che, per diversi motivi, una persona rimanga ferma ad una di queste fasi di sviluppo infantile e nella scrittura sarà possibile trovare numerosi tratti che fanno riferimento ad uno sviluppo del carattere dominato da tratti particolari. |
Cerca
Grafologia tedesca
Gli autori
TUTTI I DIRITTI SONO RISERVATI, bisogna citare la fonte: COPIARE SU INTERNET È FACILE MA È FACILE ANCHE ESSERE SCOPERTI!
© 2009-2015 Scrittura-grafologia.info